Rajani in sanscrito, significa notte.

Rajani nasce dal vespro.

È lì che tutto ha inizio. Nel silenzio denso e profondo, tra ombre vellutate che sfiorano la pelle come seta. Nel mistero che si muove felpato, nel magnetismo ipnotico della pantera. Secondo un’antica leggenda, nelle notti di luna piena, la pantera emana un profumo dolce e inebriante, capace di incantare la preda ancor prima che possa vederla. Un richiamo silenzioso, invisibile, irresistibile.

Rajani è questo: un’essenza nata dal buio, forgiata nel segreto della notte, dove la natura si fa mito e il profumo diventa linguaggio. Un sussurro avvolgente, una promessa proibita. Una fragranza che non si indossa: si vive.

Una vita alla ricerca dell'unità nel profumo

Raffaella

Raffaella non crea profumi: scrive storie sulla pelle. Farmacista per formazione, esploratrice per vocazione, trasforma ogni ingrediente in un atto di libertà. Tra Parigi e l’Oriente, tra l’istinto e la formula, raccoglie suggestioni, silenzi, ricordi.
Ogni fragranza è un frammento del suo mondo interiore: selvaggio, raffinato, profondamente vero. La sua indipendenza è una scelta di autenticità: non seguire le mode, ma l’intuito. Non ripetere, ma rivelare.
Io non sono sempre la stessa persona, con lo stesso profumo. Quando cambia il mio stato d’animo, voglio che cambi il mio odore. Il profumo, per me, deve essere così: ci deve far sentire liberi di cambiare